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TANTRA, IL VIAGGIO
INTERIORE
di Paolo Bernasconi

Questa meditazione,
tratta da antiche tecniche del Tantra, solo lievemente ritoccata per poter
essere praticata individualmente o in gruppo, vuole ancora una volta mettere
l'uomo di fronte ad un aspetto molto più grande di quello espresso
dalla sua mente.
L'aspetto
non duale.
La capacità
dell'uomo di andare oltre la visione di un mondo mentale dominato da opposti
e conflittualità, per comprendere di essere lui stesso il produttore
di questo mondo, ma anche di avere in sé la capacità di
cambiarlo, unire gli opposti, vivere finalmente nella gioia e in perfetta
sintonia con i veri ritmi della natura.
La corsa al successo,
al denaro, al potere, alla prevaricazione dell'uno sull'altro, al trionfo
dell'ego sono le vere cause di frustrazioni, turbe della personalità,
della sessualità e depressioni.
La medicina
certo può parare il colpo con varie terapie e psicofarmaci, ma
è palese che il disagio dell'uomo non venga da una sua carenza
intrinseca quanto dal rapporto che ha con sé stesso e con il tutto.
Ma quest'uomo cosi'
bello, cosi' grande, questo eterno bambino ferito chiuso nella piccola
scatola della sua mente, come può guarire?
Ricordando
ciò che era; un bambino.
Ritrovando quello
che le necessità di crescere gli hanno fatto perdere; la fantasia
e la libertà di essere un visionano; cioè sia lasciando
ad una parte della mente la libertà spontanea di produrre immagini,
sia visualizzando quello che si vuole tramite la semplice volontà
di farlo.
Il bambino vive
in una sessualità pura e dirompente, è animato da incontenibile
creatività ed immaginazione, è capace di vivere nel momento,
non giudica ne nutre aspettative; ama e odia totalmente in quanto in lui
le sensazioni fluiscono libere, gli istinti non sono filtrati dal giudizio
mentale, è totale.
Ed è ricorrendo
a questa energia, risvegliando e lasciando fluire verso l'alto il potere
della Kundalini, l'espressione più pura dell'energia sessuale,
che potremo riappropriarci dei poteri persi lungo il nostro cammino evolutivo.
Cerchiamo una postura
comoda, (sdraiati o seduti), copriamoci gli occhi per favorire l'interiorizzazione,
aiutiamoci con una musica ritmata; poniamo l'attenzione sul nostro corpo
fisico, percorriamolo con il pensiero sciogliendo dolcemente le tensioni
muscolari.
Se compaiono
pensieri disturbanti limitiamoci ad osservarli passare senza farci coinvolgere.
Come sempre ci
avvarremo della respirazione circolare, inspirando ed espirando dalla
bocca senza pause tra inspirazione ed espirazione.
Un respiro
potente, profondo, che sentiamo vibrare all'interno del nostro corpo,
concentrando l'attenzione ai primi due chakra, i più connessi al
corpo fisico.
Ascolta il suono
del respiro. Senti che il respiro è la voce della vita del tuo
corpo, è il flusso comune a tutte le esistenze, è ciò
che ti può connettere con tutte le forme di vita del pianeta.
Dopo alcuni minuti
sentirai l'energia sviluppata dall'attivazione dei chakra bassi. Sentila
circolare in ogni fibra, m ogni cellula; sentila vibrare nei piedi, nelle
mani, nella testa. Non irrigidirti se senti tensioni o blocchi. Lasciati
invadere da questa energia, permetti al tuo corpo di vibrare con lei,
non controllare niente. Abbandonati all'energia cosciente della Kundalini.
Ora aumenta la
profondità del respiro, anche se ne devi abbassare la frequenza
e visualizza il corpo come completamente vuoto.
Esiste solo la forma
più esterna entro la quale l'aria fluisce liberamente; con l'occhio
interiore non abbandonare questa immagine ed a mano a mano prova a farla
crescere.
Osserva
il tuo corpo che si espande sempre di più fino ad avvolgere la
stanza, la casa, e sempre di più, di più. Senti che ora
avvolgi tutta la terra.
Il tuo
corpo è ora la terra, anzi è la terra ad essere in esso
contenuta.
Scambia
emozioni con l'intero pianeta, e ancora più in là, con l'intero
Universo.
Dopo aver espanso
la tua energia all'infinito ora concentrala tutta nel chakra del cuore;
entra nella luce acquamarina del tuo cuore, sempre più in profondità.
Il tuo respiro è il suono della terra, il suono dell'universo.
Il tuo maestro inferiore, il tuo psichico è il centro dell'universo;
il battito del tuo cuore è il battito della vita eterna dell'universo,
il Divino.
Non esiste
dentro e fuori. Il Sé in fondo al tuo cuore è il Sé
dei mondi, del tutto e del nulla.
Identificati col
tuo Sé, senti che quello sei tu; è quella parte che hai
sempre cercato, è la tua vera natura che ti vuole incontrare, che
ti cerca da innumerevoli vite con amore e pazienza infiniti.
Visualizzalo
lasciandoti trasportare dal suono della OM come una luce luminosissima
in fondo al tuo cuore, una luce da cui nasce tutto ciò che esiste.
Vai sempre
più in fondo al tuo cuore e senti profondamente questa unione,
vivila senza distrarti nel modo più totale possibile, assorbirne
ogni sensazione.
Osserva
questa luce che uscendo da tè forma tutto ciò che vedi,
tutto ciò che esiste.
Seguila
nel sua fantastica espansione, vai sempre oltre, non ti fermare mai.
Ora viaggia nel
tuo universo , il tuo paesaggio interiore. Scopri che dentro di tè
esistono forze, energie, mari, montagne, alberi, animali, colline, fiumi,
uomini; guarda che effetto ti fa; tu sei ciò che vedi, tu crei
ciò che vedi.
Concentrati
sul tuo occhio destro; il tuo occhio destro è il sole, la forza
creatrice maschile, l'energia che alimenta l'evolversi della natura, la
forza di Shiva.
Ora concentrati
sul tuo occhio sinistro, la luce della Luna, il potere della ricettività
femminile, la Shakti il grembo della natura, della Madre; ti senti protetto,
sicuro, figlio del grande grembo della Natura.
Non controllare
il tuo potere di visualizzazione, lascialo libero, piuttosto esasperalo,
sei tu ora il creatore del tuo mondo.
Ogni
immagine che incontri è un aspetto di tè, è la visualizzazione
di una tua energia.
Prova
a scambiare emozioni, amore con ciò che incontri ed anche quello
che magari puoi giudicare negativo ti mostrerà la sua vera natura
spesso molto diversa dal giudizio iniziale espresso dalla tua niente.
Non avere paura,
apriti con fiducia a tutto quello che spontaneamente ti viene incontro.
Se la cosa di dà
piacere esamina ora i tuoi chakra, entra e esci da essi sentendo dentro
di tè il potere di farli crescere e rigenerarli in quanto tu sei
il Sé che gli ha generati.
Sei uno
spirito che ha generato le condizioni necessario per vivere nel mondo
materiale, per riconoscersi e per ritrovare la strada di casa.
Ma soprattutto
gioca e divertiti; gioca con tè stesso, col tuo mondo interiore,
con tutto ciò che incontrerai in questo viaggio un po' folle.
In te
non vi è spazio che per la gioia.
Quando sentirai
che per te l'esperienza è conclusa, senza fretta esegui un respiro
dolce di consapevolezza e vivi con calma il rientro dal tuo universo,
sentilo ancora dentro di te, non solo fuori e cerca di mantenere sempre
in te la realtà del tuo immenso mondo interiore.
Il tuo potere di
visualizzazione è il tuo vero potere di trasformazione.
Le tue
doti di visionario e la tua fantasia agiscono nel tuo inconscio molto
profondamente, ed hanno la capacità di cambiare la abituale "mappa"
della tua esistenza.
Non giudicare,
non pensare, gioca il gioco di un bambino e troverai la chiave per "guarire"
l'adulto.
Parlando di Tantra
si parla di Kundalini, l'energia sessuale che salendo lungo i chakra porta
l'uomo alla conoscenza di sé.
L'unione
tra uomo e donna, cielo e terra, Shiva e Shakti, unicamente a scopo estatico
sono i concetti base del Tantra.
Quando fai l'amore ama come un Dio che viene ricevuto dalla sua Dea.
Non amare
quando sei spinto dalla passione.
Ama guidato
dall'amore, senti che amando, le energie maschili e femminili, la base
di ogni creazione, sono in perfetta unione.
Se gli
impulsi vitali ti portano a cercare l'orgasmo, e quelli dell'ego a voler
difendere un ruolo, ricorri al controllo del respiro, rallentandolo; non
pensare, rilassati e "lasciati perdere".
Unisciti
profondamente a lui/lei, stando attento a tutte le sensazioni sottili
che vivrai in questa unione.
Senti
la Kundalini salire lungo la colonna vertebrale, assecondala non opponendoti;
senti le energie maschili e femminili fondersi, il tuo essere completarsi
grazie alla fusione dei corpi, il sesso unito con l'amore diventare meditazione.
Le dualità
spariscono, siete una cosa sola, ed ora sei in grado tramite il piacere
dell'amore di entrare in contatto con l'universo. In quanto amando, ami
in lui/lei tutti gli infiniti suoi mondi intcriori e li fondi con i tuoi.
Shiva
è unito alla sua Shakti.
E' la
creazione.
Tutto
nasce e vive grazie all'unione tra maschile e femminile.
Ed è seguendo la strada dell'amore, del piacere, della non dualità,
della fusione tra uomo e donna che puoi, andando sempre oltre, oltre il
sesso, oltre tutto, raggiungere l'orgasmo cosmico, la perfetta fusione
estatica e fisica tra te e l'esistenza intera.
Essere semplicemente
un uomo capace di godere in ogni istante la bellezza della vita. Uno con
tutta l'esistenza.
Paolo Bernasconi,
presidente di Holos International, operatore distico e rebirther con diploma
F.A.R.O. di Holos Svizzera, opera presso il Centro Mandala di Lugano,
Via Ciani 13b, tel. +41 91 649 56 14
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